rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
La sentenza

Interdittiva antimafia e commissariamento Girgenti Acque legittimi, il Tar: no al risarcimento danni da oltre 10milioni di euro

La società, che si occupava del servizio idrico integrato, aveva proceduto contro la prefettura e l'autorità nazionale Anticorruzione (difesi dall'Avvocatura distrettuale dello Stato), contro il Comune di Agrigento, l'ex commissario Gervasio Venuti (non costituitisi in giudizio) e l'assemblea territoriale idrica

Ricorsi inammissibili e pertanto respinti. Lo ha deciso la prima sezione, presidente Salvatore Veneziano, del tribunale amministrativo regionale per la Sicilia in merito a quanto rappresentato dalla società Girgenti Acque, in persona del legale rappresentante pro tempore, e da Diego Galluzzo e Igino Della Volpe, quali componenti del Cda, che sono stati difesi dagli avvocati Andrea Abbamonte e Lillo Fiorello.

Girgenti Acque ha proceduto contro la prefettura di Agrigento e l'autorità nazionale Anticorruzione (difesi dall'Avvocatura distrettuale dello Stato) e contro il Comune di Agrigento, l'ex commissario Gervasio Venuti (non costituitisi in giudizio) e l'assemblea territoriale idrica di Agrigento (difesa dall'avvocato Lucia Di Salvo) per l'annullamento dell’interdittiva antimafia della prefettura di Agrigento e contro il conseguente commissariamento. 

L'interdittiva del 16 novembre 2018 venne siglata perché fu ritenuto che sulla società sussistessero tentativi di infiltrazione mafiosa. Il presidente della società Girgenti Acque all'epoca era Marco Campione che dopo il provvedimento interdittivo ha rassegnato le dimissioni. Successivo il commissariamento della Girgenti Acque avvenuto il 27 novembre dello stesso anno, con la nomina di Gervasio Venuti quale commissario straordinario. L'otto gennaio del 2019 venne nominato, quale ulteriore commissario straordinario della società, Giuseppe Massimo Dell’Aira. La gestione commissariale era stata, di fatto, disposta per garantire la continuità nella gestione del servizio idrico integrato fino all’individuazione, da parte dell’Ati, di nuove modalità di gestione. Il 9 luglio del 2021, la prefettura di Agrigento ha revocato la misura della straordinaria e temporanea gestione della Girgenti Acque per erano venute meno - a seguito della dichiarazione di fallimento della società - le esigenze del commissariamento e perché era stata costituita la nuova azienda speciale consortile, composta da 33 Comuni dell'Agrigentino, per il servizio idrico integrato. 

Girgenti Acque, per l'interdittiva e il commissariamento, chiedeva il risarcimento del danno di 10.623.818 euro. Tanto il ministero dell'Interno quanto la Prefettura, l'autorità nazionale anticorruzione e l'Ati si sono costituiti in giudizio.

A dire dei ricorsi presentati da Girgenti Acque vi sarebbe stato "un rapporto di causalità diretta con il danno patrimoniale inflitto alla società, prima, e al fallimento, dopo". Sarebbe proprio a seguito del commissariamento della società che questa avrebbe maggiormente subito il pregiudizio economico, connesso alla gestione della società da parte dei commissari prefettizi. Il tribunale amministrativo regionale ha ritenuto fondata - poiché redatta su basi normative corrette - l'interdittiva antimafia. "Il provvedimento interdittivo è sostenuto da una serie di approfonditi e circostanziati elementi istruttori e investigativi, obiettivamente sintomatici e rivelatori del pericolo che possa verificarsi il tentativo, da parte della criminalità organizzata, di ingerirsi nell’attività imprenditoriale della società ricorrente. Deve quindi essere respinto il ricorso portante" - ha scritto il Tar Sicilia - . E dunque è stato respinto anche il ricorso sul conseguente commissariamento che, per il Tar Sicilia, risulta "proporzionale". "Il collegio ritiene - scrive in merito il Tar - che sussistessero i presupposti per l’applicazione della misura del commissariamento e che comunque non si possa ravvisare la lamentata violazione del principio di proporzionalità e adeguatezza". E' caduta pertanto anche la richiesta di risarcimento dei danni. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Interdittiva antimafia e commissariamento Girgenti Acque legittimi, il Tar: no al risarcimento danni da oltre 10milioni di euro

AgrigentoNotizie è in caricamento