Assistenza Covid, la denuncia di Hamel e Bongiovì: “Numero verde inesistente e lunghe attese al drive-in nonostante le prenotazioni”
"Continua il paradosso della gestione di questa pandemia da parte dell’USCA": questa la denuncia dei consiglieri comunali Nello Hamel e Alessia Bongiovì.
"Con un numero verde sempre inesistente, perché dall’altra parte del telefono non perviene mai nessuna risposta; code di auto e lunghe attese al drive-in nonostante le prenotazioni con orario; attesa da 24h alle 34h per ricevere l’esito del tampone molecolare.
Non da meno, la confusione creata al drive-in della zona industriale, che ha mandato in tilt le persone, che si accodavano in lunghe file, scoprendo solo alla fine che si trattava di un centro analisi privato e non del driv-in dell’ASP!
Infine, ci ritroviamo del personale sanitario che ti consiglia di andare in un centro analisi privato per l’esito del tampone di fine isolamento, ai fini di velocizzare i tempi di attesa per uscire prima di casa.
E allora è spontaneo che sorga un dubbio: ma si stanno favorendo questi centri privati?
Ovviamente ci auspichiamo che le segnalazioni ricevute, siano soltanto delle casualità".