Blitz del Nas a Villa Betania, trovate "criticità igienico-sanitarie": il sindaco chiude la struttura
Lillo Firetto ha ordinato l'immediata l'interdizione dell'Ipab e il trasferimento dei 17 anziani ospiti
I carabinieri del Nas hanno accertato criticità anche per le condizioni igienico-sanitarie degli ambienti destinati all'ospitalità dei 17 anziani ricoverati a Villa Betania. Il sindaco di Agrigento Lillo Firetto ha ordinato l'immediata chiusura della struttura e il trasferimento degli ospiti entro 7 giorni.
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Il controllo dei carabinieri del Nas è stato effettuato all'inizio del mese. Sono saltate fuori - stando all'ordinanza di chiusura firmata dal sindaco Firetto - "criticità e violazioni afferenti, tra l'altro, alle condizioni igienico-sanitarie degli ambienti destinati all'ospitalità degli anziani ricoverati". Nei giorni scorsi, anche l'Asp di Agrigento ha condiviso i rilievi effettuati dal Nas. Sarebbe stato pertanto chiesto al commissario straordinario dell'Ipab di sospendere temporaneamente l'attività. "L'Asp ha comunicato che, nonostante la richiesta di sospensione dell'attività, - prosegue la premessa del provvedimento del sindaco Lillo Firetto - l'Ipab non ha sospeso l'attività. L'assessorato della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro della Regione Siciliana ha sospeso l'iscrizione all'albo regionale della struttura - si legge, ancora, nel provvedimento del sindaco di Agrigento - per le medesime criticità e violazioni riscontrate dal Nas".
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Ed è, dunque, sulla base di queste premesse che il sindaco di Agrigento ha "ordinato la chiusura immediata dell'attività dell'Ipab Villa Betania e di effettuare il trasferimento degli ospiti in altre strutture entro il termine di 7 giorni dalla notifica del provvedimento".