rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

"Molestò clienti e titolare del bar di Porta di Ponte", finisce nei guai il 47enne

E’ stato denunciato, dalla polizia alla Procura, anche per violazione all’obbligo di dimora a San Giovanni Gemini. Il questore ha firmato a suo carico un foglio di via obbligatorio per 3 anni

E’ stato denunciato, dalla polizia alla Procura della Repubblica, per molestie e per violazione all’obbligo di dimora a San Giovanni Gemini. Ha 47 anni l’uomo che è finito nei guai dopo che, mercoledì pomeriggio, ha iniziato ad infastidire prima i clienti, poi i dipendenti del bar e infine lo stesso proprietario. Quando il titolare del locale do Porta di Ponte ha provato ad allontanarlo, l’uomo s’è detto “amico di una famiglia mafiosa palermitana” e avrebbe minacciato “di fargliela pagare”.

"Sono amico di una famiglia mafiosa palermitana": molesta clienti e titolare del bar, bloccato dalla polizia

Qualcuno, temendo che fosse ubriaco e che continuasse ad infastidire quanti si trovavano fra Porta di Ponte, via Atenea e lo slargo antistante la Prefettura dove nel frattempo si era spostato, ha allertato il numero unico d’emergenza: il 112. Sul posto, in una manciata di minuti, sono sopraggiunte le pattuglie delle Volanti della Questura. Il quarantasettenne è stato subito rintracciato e per essere controllato ed identificato è stato portato alla caserma “Anghelone” di via Crispi. In caserma sarebbe stato accertato che, contrariamente a quanto si pensava, l’uomo non era ubriaco. E’ risultato avere a suo carico un provvedimento di obbligo di dimora a San Giovanni Gemini. E trovandosi a Porta di Ponte, ad Agrigento, lo ha, di fatto, violato. Inoltre perché ha infastidito il titolare del bar, i dipendenti, ma anche i clienti dell’esercizio commerciale s’è configurata la fattispecie di molestie. Tanto per questa, quanto per la violazione all’obbligo di dimora, è stato dunque deferito, in stato di libertà, alla Procura

Ieri, il questore di Agrigento Rosa Maria Iraci ha emesso - a carico di P. A., già gravato da pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio - il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno ad Agrigento per i prossimi 3 anni. Dell'istrutturoria per arrivare al foglio di via obbligatorio si sono occupati i poliziotti della divisione Anticrimine.

Si tratta, in questo caso, di un’importante attività di prevenzione messa in campo, con la partecipazione di tutte le articolazioni della Questura, allo scopo di arginare le attività illecite sul territorio.

(Aggiornato alle ore 11,16)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Molestò clienti e titolare del bar di Porta di Ponte", finisce nei guai il 47enne

AgrigentoNotizie è in caricamento