"Corrotto con quaranta palme", quattro mesi a D'Orsi
I giudici della prima sezione penale hanno condannato l'ultimo presidente della Provincia che avrebbe "barattato" le piante con un appalto di fornitura per il vivaista
I giudici della prima sezione penale hanno condannato l'ultimo presidente della Provincia che avrebbe "barattato" le piante con un appalto di fornitura per il vivaista
Nel pomeriggio il pm Carlo Cinque, dopo l'audizione del maresciallo delle Fiamme Gialle Guglielmo Greco, avrebbe dovuto illustrare le richieste conclusive ma l'avvocato difensore Daniela Posante eccepisce: "Udienza anticipata senza avvisare l'imputato"
A introdurre i lavori, è stato il segretario generale Alessandra La Spina. A portare il saluto delle Istituzioni, il vice sindaco Silvio Caracappa e il presidente del Consiglio comunale Calogero Bono
Il Libero Consorzio: "Introdotti una serie di obiettivi strategici che serviranno a ridurre le opportunità che si manifestino comportamenti illeciti"
Rispetto all’ipotesi accusatoria, il Tribunale del Riesame non ha condiviso la linea di pm e gip. Nelle motivazioni che annullano la misura cautelare si colgono i segni della diversità di valutazione
Il direttore dell'Agenzia delle entrate di Agrigento non si faceva problemi a parlare senza mezzi termini al cellulare. La vicenda riguarda una ditta di autonoleggio di Lampedusa, la cui titolare è un'amica del funzionario Tonino Migliaccio. Ma la pratica finisce nelle mani di un "collega con cui non si può chiacchierare". E il direttore la passa ad un altro funzionario
Campione e Leto pedinati e fotografati. Come accaduto il 20 giugno del 2013 (le foto dell'incontro). Poi la telefonata di lamentele da parte di Francesca Leto al padre: "Mi aveva promesso che mi faceva il regalo prima del matrimonio... E invece..."
Gli inquirenti pensano che ci sia un collegamento tra quell'esame "facile" sostenuto dai due funzionari dell'Agenzia delle entrate e i rapporti tra gli stessi e D. P., un imprenditore
Tredici arresti, trenta indagati. Tutti pronti a promettere regalie ai pubblici ufficiali pur di "dimenticare" un accertamento o "sistemare" qualche situazione di tributi dovuti alle casse dello Stato. Episodi che, salvo l'intervento di appena tre persone, hanno portato a galla un sistema di corruzione ben rodato nel totale silenzio del mondo politico e delle istituzioni. Ma i "tempi duri" non sembrano essersi conclusi
Ad essere intercettati erano Salvatore La Porta e Antonio Vetro: il primo socio e procuratore speciale della società "Metalmeccanica Agrigentina Srl" e il secondo consulente fiscale. Parlano dell’avviso di accertamento scaturito da una verifica fiscale delle fiamme gialle
I magistrati hanno tenuto le bocce cucite. Ma da quelle poche parole pronunciate in conferenza stampa circa i possibili risvolti dell'inchiesta che stanotte ha portato ai 13 arresti, è chiaro che non è tutto qui
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, Alessandra Vella, ha disposto il giudizio immediato per Eugenio D'Orsi, 57 anni, ex presidente della Provincia regionale di Agrigento, ora accusato di corruzione
Il procuratore generale di Palermo, Luigi Patronaggio, ha chiesto la condanna a sei anni e sei mesi per l'ex sindaco di Lampedusa Bernardino De Rubeis
Ecco la conversazione registrata dal titolare del bar di Naro vessato, che quest'ultimo ha ha poi inviato all'Anas. L'ente a sua volta l'ha girata alla Procura che ha poi ottenuto dal gip Alessandra Vella il provvedimento cautelare degli arresti domiciliari eseguito dai carabinieri di Licata
Il 13 gennaio del 2014 il gip di Agrigento aveva firmato l'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari per l'amministratore accusato di corruzione in atti giudiziari: l'accusa sosteneva che avesse truccato un processo ingaggiando una falsa testimone per vincere una causa che scaturiva da un incidente stradale