Raffadali, un triangolare di calcio per condividere la differenza
L’evento denominato “Raffadali, Trofeo Calcio Amico – la condivisione della differenza”, vedrà scendere in campo una squadra formata da utenti dello SPRAR, una della Polizia della Questura di Agrigento e una di semplici sportivi
Giovedì 28 aprile, alle 14,30, allo stadio Comunale di Raffadali si svolgerà un triangolare di calcio organizzato dallo SPRAR (Sistema Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati politici) di Raffadali e dall’associazione culturale Acuarinto.
L’evento denominato “Raffadali, Trofeo Calcio Amico – la condivisione della differenza”, vedrà scendere in campo una squadra formata da utenti dello SPRAR, una della Polizia della Questura di Agrigento e una di semplici sportivi.
Giovanna Dominici, responsabile dei servizi dello SPRAR, ha spiegato i motivi di questa manifestazione: “Abbiamo promosso tale evento poiché lo sport, per sua stessa natura, ha in sé quel carattere universale che unisce, al di là di ogni confine e credo, racchiudendo quei fondamentali obiettivi che noi operatori del settore poniamo a baluardo della nostra mission, e cioè la condivisione, l’amicizia e l’integrazione, punti cardini che stanno alla base di una pacifica e costruttiva convivenza”.
Per Donato Notonica coordinatore del progetto: “La partecipazione della Polizia di Stato di Agrigento vuol essere rappresentativa del quotidiano impegno profuso dal nostro progetto in favore della legalità e della giustizia, elementi, questi, che vogliamo costituiscano l’humus del percorso educativo e formativo dei nostri ragazzi”.
Il Referente Accoglienza, Tonino Giglione, ha infine auspicato: “Ci auguriamo che questa giornata possa essere la prima di molte altre in cui si possa vedere in campo, così come nella vita, lo scambio positivo della diversità, e che da esso si tragga quel fondamentale insegnamento per poter dare finalmente vita ad una cultura emancipata ed emancipante dell’accoglienza".