Calcio, derby determinante tra Raffadali e Libertas Racalmuto
La vittoria dell'una o dell'altra squadra avrebbe, in ogni caso, un peso importante per quanto riguarda la lotta per la promozione in eccellenza.
Match-clou oggi pomeriggio al Comunale di Raffadali, tra i locali guidati da Giovanni Falsone e la Libertas Racalmuto di Alessio Sferrazza.
La Libertas insegue il Raffadali a quattro lunghezze e, in caso di vittoria, entrerebbe di diritto tra le favorite per la vittoria finale.
Spettatrice interessata sarà la Folgore di Mimmo Bellomo, staccata di tre punti, che potrebbe approfittare di un passo falso dei gialloverdi, per raggiungerli in classifica.
Ma, tornando al match del Comunale, è chiaro che a rischiare maggiormente è la Libertas che, in caso di sconfitta e rimandata quindi a sette punti, potrebbe forse dire addio ai sogni di promozione. Per la squadra di Falsone non sarà, di certo, una gara facile.
I racalmutesi si sono resi protagonisti di una rimonta stupefacente, sono imbattuti in trasferta e vantano la migliore striscia vincente (ancora aperta) del campionato, giunta a sei vittorie consecutive.
Ma anche il Raffadali ha i suoi buoni numeri da mostrare: miglior attacco (44), miglior differenza reti (+25), maggior numero di vittorie (14) e minor numero di sconfitte (1) e migliore striscia positiva (15 gare senza sconfitte).
Per il Raffadali è l’ultimo scontro diretto, mentre Folgore e Libertas dovranno ancora affrontarsi.
Ci sono dunque tutte le premesse per assistere a un bel match, visto che entrambe le squadre hanno l’assoluta necessità di conquistare l’intera posta.
A dirigere l’incontro, che inizierà alle 15, è stato designato il palermitano Alessandro Fantaccione, che sarà assistito dagli agrigentini Gabriele Guarnotta e Constantin Palumbo.
Per questo importantissimo derby si attende al Comunale la folla delle grandi occasioni e il presidente Lo Mascolo, ricordando che per oggi è stata proclamata la giornata gialloverde, ha lanciato un appello ai tifosi del Raffadali, invitandoli ad accorrere numerosi allo stadio per incitare la squadra.
