"Furto di energia elettrica", i carabinieri arrestano una donna

"Furto di energia elettrica". E' per questa ipotesi di reato che una donna di Licata, C. G., è stata arrestata, e posta ai domiciliari, dai carabinieri. I militari dell'Arma, assieme ai tecnici dell'Enel, nel corso di un sopralluogo hanno accertato che alcune stanze dell'appartamento dove la donna abita erano collegate abusivamente alla rete elettrica, mentre altre erano, invece, collegate regolarmente al contatore.

Durante l'udienza di convalida, la donna, che è rappresentata e difesa dall'avvocato Pasquale Tarallo, ha negato l'addebito, ha spiegato di non esserne a conoscenza e di avere sempre pagato le bollette. Il giudice del tribunale di Agrigento, Agata Genna, dopo avere convalidato l'arresto, ha rimesso la donna in libertà, non applicando alcuna misura cautelare.