Canicattì, sconfitta e rimpianti a Locri: i calabresi passano 2-1
Dopo essere passati in vantaggio, i biancorossi sprecano e si fanno prima pareggiare e poi sorpassare. La doppietta di Marsico è decisiva per i tre punti dei calabresi
Il Canicattì di Orazio Pidatella esce sconfitto dallo stadio Macrì di Locri: il match tra i calabresi e i biancorossi termina 2-1 in favore dei padroni di casa. Una sconfitta amara per i biancorossi, visto che nella prima frazione di gara sono state sprecate diverse chances.
Consueto 3-5-2 per il tecnico: Scuffia in porta; Amenta, Raimondi e Messina a comporre il trio difensivo; Sidibe, Tempesta, Viglianisi, Diaz e Tedesco a centrocampo; F. Catania e Gambicchia in attacco.
Il match comincia benissimo per il Canicattì, perché al 3’ arriva subito il vantaggio: la rete porta la firma del solito Aboubacar Sidibe, bravo a sfruttare uno svarione difensivo avversario e a superare in slalom il portiere avversario.
Il Locri prova a reagire, cercando di alzare il ritmo delle proprie giocate. Al 35’ i padroni di casa trovano il pareggio: è Marsico a realizzare la rete dell’1-1.
Al 42’occasionissima per il Canicattì: Sidibe servito in contropiede da Tempesta, a tu per tu, con il portiere avversario questa volta si fa ipnotizzare. Le squadre rientrano negli spogliatoi sul parziale di 1-1.
Nella ripresa i calabresi alzano il ritmo e il baricentro, sfiorando il vantaggio: al 65' ghiotta occasione, ci prova Marsico di testa, ma Scuffia con un autentico miracolo salva il risultato. Cinque minuti dopo, però, il club granata passa in vantaggio: il 2-1 arriva grazie alla realizzazione su penalty dell’attaccante Agustin Marsico. A cinque dalla fine ci prova ancora Sidibe, palla alta. All'87' seconda ammonizione per Giuseppe Tedesco: il Canicattì rimane in dieci uomini.
Nel finale la difesa del Locri regge bene e il Canicattì è costretto ad arrendersi.