AMMINISTRATIVE: Alleanza Pd-Terzo polo, la sinistra: "no, grazie"

L'avevamo già detto. La sinistra non ci sta a far parte dell'alleanza proposta dal Pd, unito al Terzo polo, ai quali risponde con un "No, grazie". Oggi una nota stampa di Enzo Lombardo, coordinatore provinciale di Federazione della sinistra, ribadisce la posizione dei partiti. Ciò che Sel, Idv e Fds rimpoverano al Partito democratico è di aver perso cognizione della natura stessa dalla quale nasce il Pd, "da partito di sinistra, a piuttosto partito di centro, con la conseguente naturale propensione alle alleanze con le forze politiche del centrodestra", scrive Lombardo.

"Noi - dichiara il segretario provinciale Fds - non faremo alleanze con le forze politiche che portano su di sè la responsabilità dello sfascio economico, sociale e civile della Sicilia; siamo alternativi a tutti costoro e al loro sistema di potere; non ci interessa la conquista di una poltroncina a tutti i costi".

L'auspicio della sinistra è quello di proporre un candidato e portare avanti un programma alternativo alle coalizioni che si schiereranno alle elezioni."Lanceremo la Costituente per i Beni Comuni, la nostra proposta di governo per la città, per un cambiamento profondo, nel solco di quanto già avvenuto a Milano, Napoli, Sassari e tante altre città d'Italia".

"Vogliamo presentarci al giudizio degli elettori - conclude Lombardo - con un progetto di governo che valorizzi la democrazia e salvaguardi i beni comuni dall´attacco cui sono sottoposti da parte delle forze economiche che puntano ad espropriare i cittadini dei loro diritti essenziali, anzitutto l´acqua, che deve essere sottratta alla gestione speculativa del gestore privato. Per questo intendiamo muoverci in una logica che valorizzi la volontà popolare espressasi nei referendum del 12 e 13 giugno scorsi, e il 15 gennaio all'hotel Tre Torri".