Valle dei Templi, Schifani stoppa l'aumento del 30%: ecco quanto costeranno i biglietti d'ingresso

L'aumento ci sarà, ma non sarà del 30%. Il presidente della Regione, Renato Schifani, è riuscito a stoppare il decreto dell'assessore regionale ai Beni culturali che ha, di fatto, dimezzato l'aumento delle tariffe. Da lunedì, per accedere alla Valle dei Templi si dovranno pagare 12 euro, anziché 10 per come è stato fino ad ora. Se invece il decreto non fosse stato ritoccato in calcio d'angola, il prezzo sarebbe stato di 14 euro. Stessa cosa per il museo archeologico il cui ticket sarebbe passato da 8 a 10 euro e invece si è "fermato" a 9 euro. 

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Gli aumenti verranno introdotti dal primo gennaio. 

Catanzaro (Pd): "Ennesima figuraccia del Governo Schifani"

“Il presidente della Regione Renato Schifani si assuma le sue responsabilità e rifletta con estrema serietà sul futuro della Sicilia e sul contributo che il suo governo di Centrodestra potrà dare alla nostra terra”. Lo ha detto il capogruppo all'Ars del Pd Michele Catanzaro. “Al di là della crescita delle tariffe che scoraggia i turisti e gli stessi siciliani che vogliono conoscere l'arte, la storia e la cultura della loro terra – dice Catanzaro – non siamo solo di fronte ad una nuova gaffe dell'assessore Francesco Scarpinato, la seconda del 2023 dopo i fatti di Cannes, ma anche ad una grave mancanza dello stesso Schifani che dimostra di non essere  conoscenza di cosa fanno i suoi assessori e, quindi, di non ricoprire in modo compito il ruolo di coordinamento e guida politica. Un governo senza programmazione, senza una visione della Sicilia del futuro – conclude il capogruppo del Pd all'Ars - che improvvisa su turismo e beni culturali e non programma per sanità e infrastrutture. Il 2023 si chiude male per il Centrodestra siciliano che guida la Regione, peggio di come era cominciato”.

(Aggiornato alle ore 11,30)