rotate-mobile
Cronaca

Summit fra Dda e Procura, messo a punto piano di coordinamento

Riunione negli uffici del quinto piano del tribunale fra l'aggiunto di Palermo con il suo pool e i magistrati agrigentini

Un summit fra Direzione distrettuale antimafia di Palermo e Procura di Agrigento. Un vertice operativo per mettere a punto una strategia di reciproca collaborazione fra magistrati che operano di fatto sullo stesso territorio anche se con competenze diverse. Il procuratore Luigi Patronaggio e i magistrati dell’ufficio hanno ricevuto i colleghi palermitani che hanno competenza in materia di indagini di mafia ma non solo: molte questioni legate all'immigrazione clandestina, quando ad esempio viene ipotizzata l’esistenza di una tratta di esseri umani dietro le traversate, sono di competenza della Direzione distrettuale antimafia.

Da alcune settimane ad occuparsi del coordinamento delle indagini su Agrigento è il procuratore aggiunto di Palermo, Paolo Guido, che non a caso ha lo stesso incarico in relazione alle inchieste sulla mafia trapanese visto che le ipotesi più recenti ipotizzano l’esistenza di un legame rafforzato fra le cosche dei due territori. Insieme a Guido un altro gruppo di magistrati composto da Claudio Camilleri, Geri Ferrara e Alessia Sinatra, magistrati della Dda che hanno condotto diverse inchieste recenti di mafia, hanno partecipato alla lunga riunione con i colleghi agrigentini. Nella sostanza è stato messo a punto un piano per ottimizzare l’attività di indagine e stabilire le modalità del coordinamento. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Summit fra Dda e Procura, messo a punto piano di coordinamento

AgrigentoNotizie è in caricamento