Stop allo spaccio di droga nelle scuole: in arrivo le telecamere di sorveglianza
Un investimento di 20mila euro circa servirà a coprire le aree ritenute "sensibili" sia dentro gli istituti che in altre zone della città
Ventiduemila euro circa per prevenire lo spaccio di droga soprattutto tra giovani e giovanissimi e in ambiente scolastico. E' questo l'obiettivo del progetto "Giovani, uniti contro la droga" che il Comune di Agrigento si è vista finanziare con risorse nazionali e che, appunto, permetterà di estendere la rete di videosorveglianza cittadina.
Le somme a disposizione, provenienti da risorse del Govenro, consentiranno di installare sia un impianto di videosorveglianza nei pressi degli istituti scolastici superiori che in alcuni punti della città. L'obiettivo è sostenere "l'attività di prevenzione e contrasto della vendita e dello spaccio di sostanze stupefacenti".
Non è chiaro concretamente queste immagini da chi saranno poi visionate, se dal corpo di polizia locale o se saranno trasferite alle forze dell'ordine.