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Cronaca Realmonte

Esproprio della Scala dei Turchi, Legambiente: "Intervenga la Corte dei conti"

Da una parte l'onorevole Giusy Savarino, dall'altra i vertici dell'associazione ambientalista

“La Regione vuole risolvere intervenendo con fondi propri. Si avvierà un processo di esproprio del bene al privato”. Con queste parole l’onorevole Giusy Savarino ha parlato, dunque, di un esproprio della Scala dei Turchi. Non si è fatta attendere la risposta da parte di Legambiente. 

"Restiamo basiti nel leggere alcune dichiarazioni di autorevoli esponenti delle istituzioni sul futuro della Scala dei Turchi. Secondo costoro - fanno sapere i vertici di Legambiente - la Regione dovrebbe espropriarlo invece di costituirsi nel processo - come le abbiamo chiesto con tanto di diffida - in svolgimento ad Agrigento, in cui il Comune di Realmonte rivendica, giustamente, la titolarità pubblica del meraviglioso sito naturalistico. Significherebbe pagare ad un privato, che non può pretendere nulla, un bene che è già pubblico, di fatto e di diritto. Come minimo dovrebbe intervenire subito la Corte dei Conti e non solo. Troppe parole in libertà, senza conoscere i fatti, solo e unicamente propaganda. Confidiamo  che l'assessore Cordaro riconduca, anche da avvocato, la questione nei giusti binari e la di smetta di farsi pubblicità su come difendere e tutelare un bene comune come la Scala dei Turchi".

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