Sbarchi a Lampedusa, Di Maio: "Flussi senza precedenti, l'Ue intervenga"
Il ministro interviene sull'attuale emergenza che sta mettendo in ginocchio, l'Agrigentino
L’emergenza sbarchi non arretra. Lampedusa, in questi giorni, è presa d’assalto da un flusso migratorio imponente. Il governatore di Regione, Nello Musumeci, ha lanciato un ennesimo accorato appello al governo nazionale. Ad intervenire, sull’attuale situazione di Lampedusa, è stato il ministro, Luigi Di Maio.
Migranti, altro attacco di Musumeci al governo nazionale: "Lampedusa sta scoppiando"
"Dai dati che stiamo guardando c'è un rischio di una nuova ondata di sbarchi, un rischio enorme che dobbiamo affrontare col massimo della responsabilità e della concretezza": è l'allarme lanciato dal ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in un video postato sulla sua pagina Facebook. "Flussi migratori di origine tunisina? Non abbiamo altri precedenti così". E sull'unione europea, Di Maio ha le idee chiare: "Servono serietà e massimo impegno. Il governo è compatto e sta lavorando per fronteggiare il fenomeno migratorio. Con il ministero dell’Interno stiamo analizzando ogni dettaglio. Abbiamo le idee chiare, non servono slogan o urla, ma bisogna agire con determinazione. Per questo stiamo già lavorando a un piano specifico che prevede: Fermare le partenze dal Paese d’origine; Nuovo accordo di cooperazione migratoria: sequestrare e mettere fuori uso i gommoni; Rimpatri più veloci, anche via nave e non solo in aereo; Riattivare la redistribuzione dei migranti in tutta Europa; Fermare i fondi per la cooperazione se non c’è collaborazione con l’Italia. Ci sono delle regole in Italia che vanno rispettate. Anche l’Europa deve rispondere concretamente. Non c’è tempo da perdere"