"Rubavano maioliche Ottocentesche": pm chiedono 5 rinvii a giudizio
L'udienza preliminare si terrà il 14 novembre
I pm di Sciacca, Alberto Gaiatto e Brunella Fava, hanno chiesto il rinvio a giudizio per i 5 indagati dell'inchiesta sull'associazione a delinquere finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio, furti di maioliche in ceramica siciliana. Tre sono di Sciacca: Vincenzo e Mario Di Benedetto, padre e figlio di 72 e 36 anni, e Marco Gambino, di 35. Uno è di Salemi: Giuseppe Mancia, di 41 anni, e l'altro, Giovanni Castrofilippo, di 55 anni, è di Palermo. Lo riporta oggi il Giornale di Sicilia. L'udienza preliminare si terrà il 14 novembre.
Dell'inchiesta, sul campo, si sono occupati i carabinieri della compagnia di Sciacca. Nel febbraio dello scorso anno, a Sambuca di Sicilia, vennero arrestate due persone, per le quali si procede separatamente, mentre rubavano da una villa disabitata delle maioliche. Le indagini si sono poi allargate e hanno permesso - stando all'accusa - di scoprire il giro di furti di maioliche dell'Ottocento e Novecento a Sambuca di Sicilia, Castellammare del Golfo, Partanna e Alcamo.