rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Racalmuto

Rubati 900 chili di cavi di rame, case ed attività imprenditoriali al buio

I carabinieri hanno avviato le indagini, non sarà però semplice riuscire ad identificare i componenti della banda di "cacciatori" di "oro rosso" che, a quanto pare, non si sarebbe lasciata dietro le spalle alcuna traccia

"Cacciatori" di "oro rosso" di nuovo all'opera. Dopo i "colpi" messi a segno in contrada Petrusa - in totale tre, per complessivi 7 chilometri di cavi di rame asportati - nella notte fra martedì e ieri, è "toccato" a contrada Portella, in territorio di Racalmuto, quasi al confine con Castrofilippo. Senza essere visti, né tanto meno sentiti da nessuno, la banda è riuscita a tagliare e arraffare circa 900 chili di cavi elettrici. L'area alle spalle della raddoppiata strada statale 640 è, praticamente, rimasta al buio. E con la zona, tutte le case di campagna e le attività imprenditoriali presenti.

Rubavano rame ai mini dissalatori? Tre denunciati 

I militari del'Arma di Racalmuto, coordinati dal comando compagnia di Canicattì, hanno immediatamente avviato le indagini. Non sarà però semplice riuscire ad identificare i componenti della banda di "cacciatori" di "oro rosso" che, a quanto pare, non si sarebbe lasciata dietro le spalle alcuna traccia o indizio. Adesso, spetterà all'Enel - che in queste continue razzie è certamente la vittima privilegiata che continua a subire danni economici enormi - predisporre gli interventi necessari per ripristinare la linea elettrica, evitando il protrarsi dei disagi per quanti hanno attività imprenditoriali o abitazioni di campagna in quella zona. 

Scoperti con oltre 100 chili di cavi di rame, due denunce 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rubati 900 chili di cavi di rame, case ed attività imprenditoriali al buio

AgrigentoNotizie è in caricamento