Rapina al bar con sparatoria, conclusi gli accertamenti della polizia scientifica
La Procura deposita la relazione finale, il 34enne Angelo Antona si sarebbe fatto strada a colpi di pistola per tentare di portare via una slot machine
La relazione tecnica definitiva con gli accertamenti di laboratorio eseguiti dalla polizia scientifica è stata depositata. Il pubblico ministero Cecilia Baravelli deposita le nuove prove e il processo a carico di Angelo Antona, 34 anni, arrestato il 6 ottobre dell'anno scorso e accusato di avere messo a segno una rapina con sparatoria all'interno di un bar, arriva alle battute decisive.
Le nuove prove scientifiche sono state messe a disposizione dei difensori, gli avvocati Salvatore Pennica e Rosario Magliarisi.
L'assalto sarebbe stato messo a segno dall'imputato insieme ad almeno un complice non identificato. All'interno di un bar, due persone fecero irruzione con una pistola e - secondo la ricostruzione dell'episodio - spararono contro una slot machine per cercare, senza riuscirci, di portarla via. A quel punto hanno estratto la cassetta cambiamonete e l'incasso, per un totale stimato di circa 1.400 euro, e sono fuggiti.