rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
La polemica / Villaggio Peruzzo

Nuova rete fognante in viale Emporium, Legambiente: "Si stanno allacciando anche case abusive?"

Gli interventi stanno proseguendo da alcune settimane: l'associazione ambientalista attende risposte e preannuncia battaglia

"Con il completamento delle reti fognarie ad Agrigento sulla via Emporium si sta realizzando l’allaccio ai fabbricati insanabili destinati alla demolizione, ricadenti dentro la zona “A” del Parco Archeologico della Valle dei Templi?". A porre questo interrogativo, in una lunga nota, è il circolo "Rabat" di Legambiente Agrigento attraverso il suo presidente, Daniele Gucciardo.

“E' mai possibile - si chiede - che, attraverso il doveroso finanziamento per il completamento delle reti fognarie nella fascia costiera, si stia realizzando l’allaccio di tutte quelle abitazioni, abusive e insanabili, ricadenti nel perimetro della zona “A” del DM Gui-Mancini, cioè destinate alla demolizione? E’ mai possibile tutti gli enti coinvolti stiano realizzando l’esatto contrario di ciò che prevede la legge per gli abusi insanabili? E’ possibile che, nel 2023, vengano ancora impiegate risorse pubbliche in favore di chi ha violato le regole e che ha beneficiato, per oltre 40 anni, della compiacenza o della distrazione delle Autorità preposte alla tutela dei vincoli urbanistici, paesaggistici e archeologici?".

Secondo Gucciardo, "quanto sta avvenendo, se confermato, dovrebbe far riflettere le autorità competenti, in primis quelle comunali preposte ad autorizzare le nuove immissioni in fognatura, ma anche gli ordini professionali e la classe imprenditoriale più sana. Dovrebbe far riflettere la cittadinanza intera, cioè tutti coloro che si ritrovano, pur avendo pagato decine o centinaia di migliaia di euro in oneri di urbanizzazione, privi di marciapiedi, strade, pubblica illuminazione, verde pubblico. E si dovrebbe aprire anche un altro tema, più generale e ampio, relativo ai principi di etica della spesa pubblica, perché i cittadini – nel 2023 – vogliono conoscere i criteri con cui si investono i fondi destinati allo sviluppo delle nostre città, al superamento della marginalità geografica".

Legambiente Agrigento, quindi, "rimane in attesa di precise risposte da parte delle autorità competenti" e annuncia attività ispettive oltre il fatto che solleciterà un dibattito pubblico sulle modalità di spesa dei fondi Pnrr.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuova rete fognante in viale Emporium, Legambiente: "Si stanno allacciando anche case abusive?"

AgrigentoNotizie è in caricamento