"Maxi giro di spaccio di droga a minorenni, rapine e furti": chieste 4 condanne e un'assoluzione

Quattro condanne fra i 4 e gli 8 anni di reclusione e un'assoluzione: sono stati chiesti dal pubblico ministero Paola Vetro nei confronti degli imputati dell'inchiesta "New generation" che, oltre un decennio fa, ha sgominato un giro malavitoso di spaccio di droga, furti e pure una rapina.

Sotto accusa davanti al collegio di giudici della prima sezione penale, presieduta da Alfonso Malato: Giovanni Nicotra, 33 anni; Antonio Perricone, 29 anni; Giuseppe Bosco, 29 anni, Calogero Principato, 31 anni e Salvatore Bruccoleri, 31 anni, tutti di Favara. Il magistrato della procura ha chiesto 4 anni per Bruccoleri, 5 anni per Perricone, 7 per Nicotra e 8 per Bosco.

I fatti al centro del processo risalgono al periodo compreso fra l'agosto del 2011 e il gennaio successivo. Per Principato e Bruccoleri è stata chiesta l'assoluzione dall'accusa di rapina, alcuni episodi di spaccio sono stati ritenuti prescritti.

Il solo Nicotra, il 17 agosto del 2011, avrebbe forzato l'ingresso di un magazzino per rubare una pistola, un fucile, 200 cartucce e un trapano. A Bosco e Perricone si contesta di avere detenuto 40 grammi di marijuana, insieme a due minorenni, e di averla ceduta ad alcuni acquirenti fra cui almeno due minorenni. Gli episodi di spaccio, in parte ritenuti prescritti dal pm, sarebbero stati documentati nel novembre del 2011. 

Bosco e Bruccoleri, inoltre, fra il 28 e il 29 novembre del 2011 avrebbero razziato una casa di campagna rubando, fra le altre cose, un motociclo, un computer e un televisore. Chiesta, infine, l'assoluzione di Bruccoleri e Principato dall'accusa di avere assaltato, armati di coltello e pistola, un supermercato costringendo il cassiere a consegnare poco meno di 450 euro.

Dopo la requisitoria il processo è stato aggiornato per le arringhe difensive: nel collegio gli avvocati Gianluca Sprio, Calogero Vetro, Pierluigi Cappello, Giuseppe Barba e Salvatore Maurizio Buggea.