Mafia
Rosticceria, tatuaggi e le infinite identità per passare inosservato: la latitanza tranquilla di Messina Denaro
Il boss prima di morire sarebbe stato anche "Vito Firreri" e avrebbe usato pure il cognome "Averna". Questa ricostruzione emerge dall'appello col quale la Procura ha impugnato la sentenza di condanna a 6 anni e 8 mesi proprio di Andrea Bonafede, ovvero il suo alter ego
venerdì, 19 aprile
Tecnica Age progression
"Caccia" al superlatitante Giovanni Motisi, la polizia diffonde il nuovo identikit
Ricercato dal 1998, inserito nell’elenco dei boss di “massima pericolosità”, è stato protagonista della fase stragista di Cosa Nostra. In passato si era nascosto anche nell'Agrigentino
venerdì, 19 aprile
Il verdetto
"Il racket delle assunzioni alle imprese": condanna a 6 anni per un 63enne
Giuseppe Migliara è finito a processo insieme al cognato e al nipote, rinviati a giudizio. Le intercettazioni choc: "Appena sbagliano li infussunu"
giovedì, 18 aprile
Operazione Ianus
"Gestiva le serre e i depositi di cannabis per il clan": cade aggravante mafiosa per un indagato ma resta in carcere
Il tribunale del riesame esclude il favoreggiamento della cosca e conferma la custodia cautelare per un trentaduenne
venerdì, 12 aprile
Operazione antimafia "Ianus"
L'alleanza della famiglia Milazzo col clan Rinzivillo: cadono alcune accuse per tre indagati
I due cugini omonimi Diego e la sorella di uno dei due, Morena, gestivano - secondo l'atto di accusa del gip e della Dda - il traffico di droga in sinergia con la cosca mafiosa: "Pienamente organici nel clan". Disposta una scarcerazione
mercoledì, 10 aprile
Operazione "Xydi"
La maxi inchiesta sulla rete di Messina Denaro nell'Agrigentino, chiesta condanna a 12 anni per l'avvocato Angela Porcello
La procura generale sollecita una riduzione della pena (15 anni e 4 mesi in primo grado) ritenendo che vi sia un errore nel calcolo legato alla "recidiva": l'ex penalista, accusata di avere fatto da "consigliori" e cassiera del clan, non ha ottenuto il patteggiamento in appello
venerdì, 5 aprile
Tribunale del Riesame
L'operazione antimafia fra Burgio, Villafranca e Lucca Sicula: resta in carcere un altro indagato
I giudici hanno rigettato l'istanza di annullamento della misura cautelare per l'indagato Salvatore Imbornone
giovedì, 4 aprile
Tribunale
"Indiziati di far parte di Cosa Nostra": il Riesame conferma la custodia cautelare in carcere
I giudici si sono pronunciati sui ricorsi presentati dai legali degli indagati di Favara, Burgio e Lucca Sicula
martedì, 2 aprile
L'inchiesta
"Hanno aiutato Messina Denaro durante la latitanza", l'architetto e il radiologo tacciono davanti al gip
Durante gli interrogatori Massimo Gentile e Cosimo Leone si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Il terzo indagato, Leonardo Gulotta, che avrebbe ceduto il suo numero di telefono al boss dal 2007 al 2017, ha respinto le accuse. Il capo d'imputazione per lui è stato limitato al periodo dal 2014: prima era minorenne. Chiesta la scarcerazione
domenica, 31 marzo
Mafia
In carcere per associazione mafiosa e ricettazione, chiesti 20 anni per la sorella di Messina Denaro
Questa la pena proposta dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia per Rosalia, in cella da oltre un anno, accusata di avere garantito la latitanza del boss e veicolato messaggi per conto del latitante
venerdì, 29 marzo
Ricostruiti i movimenti dei tabulati
Il cambio turno, la tac e il telefonino: ecco come il radiologo arrestato ha aiutato Messina Denaro
Cosimo Leone, in servizio all'ospedale di Mazara del Vallo, si sarebbe messo a disposizione del capomafia durante il suo primo ricovero, avvenuto tra il 9 e il 18 novembre 2020. Tutti i movimenti ricostruiti attraverso i tabulati. I pm: "Conosceva Andrea Bonafede e sapeva benissimo che il paziente non era lui"
mercoledì, 27 marzo
Il retroscena
In banca in corso Calatafimi e poi l'acquisto dell'auto: così 10 anni fa Messina Denaro si muoveva a Palermo
Dall'ordinanza contro tre presunti fiancheggiatori del mafioso emerge che, mentre tutto il mondo lo cercava, usando l'identità e i documenti dell'architetto Massimo Gentile, insospettabile dipendente comunale in Lombardia dal 2019, il boss avrebbe comprato una 500 e poche ore prima versato 9 mila euro in contanti in una filiale dell'Unicredit
mercoledì, 27 marzo
Il blitz
Nuovo colpo alla rete di fiancheggiatori di Messina Denaro: arrestati un radiologo e un architetto
Blitz del Ros tra Trapani e la Lombardia. In carcere finiscono Cosimo Leone, in servizio all'ospedale di Mazara del Vallo, che si sarebbe occupato delle terapie del boss, e Massimo Gentile, dipendente comunale che si occupa dei lavori pubblici a Limbiate (Monza), che gli avrebbe prestato l'identità. In manette anche Leonardo Gulotta
mercoledì, 27 marzo
Ars
Un anno di Antimafia, la relazione di Cracolici: "Il modello dell'Agenzia beni confiscati non funziona"
Il presidente della commissione ha illustrato l'attività dell'organismo parlamentare: "Dopo l'arresto di Messina Denaro rischiava di passare l'idea che, arrestati i grandi boss, Cosa nostra fosse sconfitta. Le evidenze ci dicono l'esatto contrario: l'organizzazione è ancora capillare così come il pizzo"
martedì, 26 marzo
Figura simbolo
E' morto Angelo Terrana, da oltre 30 anni era il "custode" dell'auto di Livatino
L'annuncio sui social dell'attore Angelo Maria Sferrazza che ha interpretato il magistrato ucciso dalla mafia nel film "Il giovane giudice"
lunedì, 25 marzo
Carabinieri
L'inchiesta sul mandamento mafioso del Riberese: indagato il sindaco di Villafranca Sicula
Il farmacista Gaetano Bruccoleri è accusato scambio elettorale politico-mafioso: notificato un avviso di garanzia
venerdì, 22 marzo