Un Raffadali senza condizionamenti attende un demotivato Atletico Ribera
Per il Raffadali una ghiotta occasione per conquistare i tre punti e sperare in un nuovo passo falso del Canicattì che potrebbe clamorosamente riaprire la corsa al primo posto, con lo scontro diretto del 26 marzo che assumerebbe ben altro sapore.
Il Raffadali reduce dall’ottima vittoria fuori casa, nel derby contro il Kamarat, che ha consentito ai gialloverdi di recuperare tre lunghezze sulla capolista Canicattì, riceve domenica la visita dell’Atletico Ribera nella prima delle due consecutive gare casalinghe che vedranno affrontare la squadra di Ciancimino, prima il Ribera e domenica 19 marzo la Gattopardo.
I riberesi, già sconfitti nel match di andata per tre reti a zero, non hanno ormai nessun obiettivo da raggiungere se non quello di chiudere dignitosamente la stagione. Domenica scorsa hanno infatti perso in casa lo scontro diretto contro il Menfi con in palio un virtuale quinto posto per accedere ai play-off.
La sconfitta ha praticamente tagliato fuori i riberesi che sono adesso a otto punti dalla zona play-off. Per il Raffadali quindi una ghiotta occasione per conquistare i tre punti e sperare in un nuovo passo falso del Canicattì che potrebbe clamorosamente riaprire la corsa al primo posto, con lo scontro diretto del 26 marzo che assumerebbe ben altro sapore.
A Raffadali nessuno ci crede ma, a volte, anche nel calcio i miracoli accadono.
La gara di domenica inizierà alle 15 e sarà diretta dal trapanese Liborio Fundarotto assistito dai palermitani Emanuele Pulejo e Salvatore Barbanera.
