La "nuova" Fortitudo prende forma, numeri e dettagli del progetto

Il nuovo progetto Fortitudo prende forma. La casella più importante è stata riempita. Franco Ciani ha accettato l’incarico ed ha firmato il suo contratto. Moncada, sul piatto ha messo un accordo importante. Il coach, ha firmato un triennale. Un lusso per il basket d’oggi.

“Siamo persone mature – ha detto Moncada – se durante questi mesi o anni, qualcosa non andrà bene o Ciani vorrà avvicinarsi a casa, basterà parlare”. Si, tra i due c'è un patto di ferro, degli accordi che vanno al di là di clausole e altro ancora. Moncada e Ciani ancora insieme. Il budget della Fortitudo si è ridotto del 30 percento, niente più contratti da capogiro.  “Stop ai giocatori da 80mila euro, il nostro tetto ingaggi sarà intorno ai 30-40 mila. Parleremo con chi di dovere, facendo le nostre valutazioni”. La Fortitudo inizia un nuovo ciclo, ancora in ballo la situazione Cristian Mayer. Il direttore sportivo dovrà decidere del suo futuro. Il dirigente, valuterà nei prossimi giorni se accettare o meno la proposta del patron. Oggi, a fare la valige fuori dal PalaMoncada Inno Ferraro, lui potrebbe non essere più un giocatore della Fortitudo. Se la Moncada dovrà basarsi sui giovani, dovrebbe anche garantire loro un minutaggio, minuti che garantiscono un premio a fine campionato. La Fortitudo guarderà anche all’estero, cercando giovani talenti.

Infatti, secondo quanto riferiscono le ultime regole, se un giovane cresce nel settore giovanile di una squadra italiana, è da considerarsi prodotto del vivaio e quindi “giocatore italiano”. Per questo la Fortitudo ha voglia di provare a portare a casa dei talenti. Per fare ciò servono delle nuove figure, dei talent scout utili a scovare nuovi giocatori. Agrigento torna in corsa, ma quest’anno con un obiettivo diverso: la salvezza. “Di certo non spenderemo quattro soldi – ha detto Moncada – l’investimento ci sarà lo stesso, è un progetto stimolante”.