Giro d'Italia, Agrigento è pronta per la seconda tappa: la città è "blindata"
La prima maglia rosa, dopo una pedalata lunga 15,1 chilometri da Monreale a Palermo, è stata conquistata da Filippo Ganna, 24 anni, originario di Verbania che si è imposto con il tempo di 15 minuti e 24 secondi nella cronometro individuale
Agrigento è pronta. Dopo giorni e giorni di grandi preparativi, tanto nel capoluogo quanto nei Comuni che verranno interessati dal passaggio della carovana dei ciclisti del 103esimo Giro d'Italia, tutto è pronto ed in perfetta sicurezza. Cresce, soprattutto per gli appassionati della manifestazione sportiva, l'attesa per vedere chi si aggiudicherà la seconda tappa.
Ieri, dopo una pedalata lunga 15,1 chilometri da Monreale a Palermo, la maglia rosa l'ha conquistata Filippo Ganna, 24 anni, originario di Verbania che si è imposto con il tempo di 15 minuti e 24 secondi nella cronometro individuale.
Top Ganna, è lui la prima maglia rosa del Giro d’Italia
La sua è una maglia rosa sotto certi aspetti annunciata, ma non per questo meno importante, perché il percorso della cronometro da Monreale a Palermo (15,1 chilometri), era esigente, veloce e per questo ancor più insidiosa. Bastava una piccola distrazione, come è avvenuto per lo sfortunato colombiano Miguel Angel Lopez - finito in ospedale dopo una caduta che ha dell'incredibile - e tutto saltava. Sempre ieri, Vincenzo Nibali è riuscito a limitare i danni, ma ha pagato dazio a Geraint Thomas, accusando nei confronti del gallese un ritardo di 1'06". Non è un dramma, ma non c'è nemmeno da fare salti di gioia.