Akragas: cosa succede? I biancazzurri deludono all'Esseneto
Senza Vindigni e Astarita la retroguardia di casa è stata un vero colabrodo. Fontana ha deluso e Ferrante ci ha provato, Valenti si è confuso
E' stata una partita strana, un match partito bene, benissimo e finito malissimo. L'Akragas perde tre a due contro la Cavese e incorona la squadra campana come bestia nera. Un De Rosa scatenato e cinico si beve più volte la difesa akragantina. Senza Vindigni e Astarita la retroguardia di casa è stata un vero colabrodo. Fontana ha deluso e Ferrante ci ha provato, Valenti si è confuso.
A centrocampo Giuffrida ha lottato su ogni pallone, Assenzio gioca il primo tempo da 8 in pagella ma poi si spegne nel secondo tempo. Paladino e Savanarola regalano il doppio vantaggio, Arena e Saraniti si trovano ma non finalizzano.
L'Akragas si allontana dalla prima della classe Savoia, un divario di nove punti che forse è impossibile da recuperare. Mister Rigoli in settimana dovrà lavorare sodo, tocca recuperare i suoi giocatori fisicamente e psicologicamente, ma tocca anche restituire il sorriso a un ambiente oggi arrabbiato e deluso.