Nessuna traccia dell'atto aziendale dell’Arnas all'ospedale Civico di Palermo, Pullara: "Siamo di fronte ad un colpevole ritardo"
Ad oggi, ancora, non vi è alcuna traccia dell’atto aziendale dell’Arnas Civico di Palermo, le linee guida tracciate dall’Assessorato alla salute risalgono a due anni fa e questo ritardo è assolutamente ingiustificabile.
L'atto aziendale disegna l'organizzazione e le articolazioni di governo dell'Azienda sanitaria e i suoi rapporti con gli Enti locali, la Regione, le rappresentanze dei cittadini; la sua mancanza, nella fattispecie, inevitabilmente, provoca un rallentamento delle attività ospedaliere in essere presso il Civico di Palermo. Parliamo dell’azienda ospedaliera più grande dell’isola, la seconda, in ordine di grandezza, del meridione da Roma in giù, dopo il Cardarelli di Napoli. La Sicilia non può permettersi di rimanere spettatore di fronte alla paralisi del più importante polo sanitario della regione mettendo a repentaglio l’offerta sanitaria e la salute dei cittadini.
A tal proposito ho richiesto la convocazione urgente di un’audizione presso la Commissione sanità dell’Assessore alla salute e del direttore Generale del Civico di Cristina Benfratelli, affinché si chiariscano i motivi di questo notevole ritardo e per capire da cosa dipende tale grave disfunzione e se proviene da una non consona gestione aziendale ovvero di sistema.