I rifiuti degli altri Comuni fanno “esplodere” la città, Fontana: “Guerra agli incivili”

La chiama "guerra" l'assessore all'Ambiente di Agrigento, Domenico Fontana, una vera e propria battaglia contro gli incivili che abbandonano i rifiuti per le strade e soprattutto contro i "furbetti" che invece portano ad Agrigento la propria immondizia, nonostante la residenza risulti ad Aragona, Porto Empedocle, Favara e altri paesi.

"Nella situazione in cui ci troviamo adesso, proviamo a informare i cittadini con i dati trasparenti che abbiamo raccolto - spiega Fontana - dopo le polemiche dei giorni scorsi per i rifiuti che ci sono in strada e nelle discariche abusive. Il problema principale è la trasmigrazione dei rifiuti degli altri paesi nel nostro territorio, che ci porta un'impennata nel conferimento dei rifiuti in discarica: da quando gli altri comuni hanno iniziato la raccolta differenziata noi riscontriamo circa 16-17 tonnellate in più di rifiuti nella nostra città, mentre gli altri paesi sbandierano dati che arrivano anche al 93 per cento di raccolta differenziata, dati che sono assolutamente falsati".

L'assessore, così come il sindaco Lillo Firetto, chiama quindi "alle armi" gli altri comuni in questa lotta contro gli incivili, spronandoli a fare di più in termini di controllo e sorveglianza. "Non voglio dichiarare guerra ai comuni - continua l'assessore Fontana - ma voglio che gli altri comuni collaborino con noi per contrastare gli incivili. I sindaci parlano di differenziata anche al 90 per cento, ma questi dati sono falsati dal fatto che molti conferiscono i propri rifiuti ad Agrigento".

L'assessore, dati alla mano, mostra, poi, delle differenze rispetto agli altri anni dei conferimenti dei paesi che hanno adottato la differenziata, rispetto ad Agrigento, dove si comincerà (eccetto Fontanelle) solo a settembre, riscontrando come negli altri comuni le tonnellate di rifiuti sono diminuite, mentre ad Agrigento aumentano esponenzialmente.