Saldo della "Tari 2017", sono in arrivo 27 mila bollette nelle case degli agrigentini

Sono circa 27 mila gli avvisi di saldo "Tari 2017" che arriveranno, a partire dai prossimi giorni, in altrettante case degli agrigentini. Rata che dovrà essere pagata entro il prossimo 30 novembre.

Il Comune di Agrigento ha affidato il servizio di stampa, imbustamento, postalizzazione e rendicontazione degli esiti - per una spesa complessiva di 25.363,80 euro - alla ditta "Hya srl". E questo perché l'ufficio competente di palazzo dei Giganti non dispone di adeguata attrezzatura per potere effettuare la stampa in proprio degli avvisi. Aggiudicato il servizio, le bollette del saldo per la tassa sui rifiuti arriveranno dunque in tempo nelle case dei destinatari.

Era la fine dello scorso gennaio, quando il consiglio comunale stabiliva che la Tari 2017 si sarebbe potuta pagare in cinque rate, di cui le prime quattro calcolate in misura pari ciascuna al 20 per cento delle tariffe Tari del 2016, con scadenze: prima rata, in acconto, 28 febbraio; seconda rata, in acconto, 30 aprile; terza rata, in acconto, 31 luglio e quarta rata, sempre in acconto, 30 settembre. La scadenza della quinta rata, quella a saldo, è stata fissata per il 30 novembre.

Agli agrigentini è stata data la possibilità di scelta di effettuare il versamento delle rate, ad eccezione dell'ultima, in un'unica soluzione entro la scadenza prevista per la seconda rata però.

Le bollette della Tari, quest'anno, ad Agrigento, hanno subito un incremento del 3 per cento per le utenze non domestiche e un incremento della parte variabile delle utenze domestiche che oscilla in funzione della composizione del nucleo familiare. E' l'effetto dovuto ai maggiori oneri subiti nel 2016. Maggiori oneri imputabili - avevano spiegato, appunto, gli amministratori - sia al trasporto dei rifiuti in una discarica più lontana, sia ad un maggiore onere della discarica stessa. Questo maggiore onere viene ribaltato nel 2017, con l'aumento della Tari 2017".