rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca

L'Ati "batte cassa" con Girgenti Acque: chiesti oltre mezzo milione di euro

Si annuncia comunque un verosimilmente lungo "braccio di ferro" tra l'azienda e l'assemblea idrica, che hanno già incrociato le "lame" per il recupero della polizza fidejussoria

Nonostante i tentativi di "mediazione" anche istituzionale, l'Ati di Agrigento tira dritto per la propria strada e batte "cassa" alla gestione commissariale della Girgenti Acque chiedendo il pagamento di oltre mezzo milione di euro complessivi.

Tutto parte lo scorso anno, quando l'Assemblea, accertato che il gestore non avesse rispettato uno degli obblighi inderogabili della concessione, cioè il pagamento di un contributo che va a sostenere le spese per il funzionamento dell'Ati, aveva tentato di incassare la cosiddetta "polizza fideiussoria", cioè risorse che vengono accantonate da parte di chi vince un appalto e fungono da garanzia per chi invece ha bandito la gara in caso che il primo non rispetti le regole d'ingaggio. 

Somme che, quando vennero chieste, furono di fatto rifiutate dalla gestione commissariale che antepose una questione di "sopravvivenza" della società, stante che quel prelievo sarebbe stato "mortale" per la stabilità del gestore. Obiezioni che non furono ritenute valide dall'Ati, che continuò sulla propria strada (anche dopo un intervento di mediazione della Prefettura) e che, oggi, batte cassa al privato (che nel frattempo si è opposto in tribunale contro l'escussione della polizza), chiedendo non solo 150mila euro per il pagamento delle somme per il funzionamento, ma anche le somme connesse ai mutui contratti nel contesto della gestione idrica dai comuni di Caltabellotta e di Sciacca, che da accordi deve essere il privato a sostenere. Tutto per un totale di oltre 510mila euro che adesso, come prevedibile, finiranno dinnanzi ad un nuovo giudice che deciderà se gli importi sono dovuti e dovranno essere versati.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'Ati "batte cassa" con Girgenti Acque: chiesti oltre mezzo milione di euro

AgrigentoNotizie è in caricamento