"Concesse l'uso della biblioteca", sindaco D'Angelo rinviato a giudizio
La decisione è stata presa dal giudice per le udienze preliminari del tribunale di Agrigento Alessandra Vella
Il gup del tribunale di Agrigento, Alessandra Vella, ha disposto il rinvio a giudizio del sindaco di Ravanusa Carmelo D'Angelo che era stato denunciato dall'avvocato Lillo Massimiliano Musso a cui, nel 2016, sarebbe stato vietato l'utilizzo della biblioteca comunale per un evento di presentazione di un doppio album di un cantante.
Il sindaco Carmelo D'Angelo, rappresentato e difeso dall'avvocato di fiducia Giuseppe Scozzari, è stato iscritto nel registro degli indagati per abuso d'ufficio. "Perché, in qualità di sindaco del Comune di Ravanusa, nello svolgimento delle funzioni, in violazione dell'articolo 3 del regolamento per l'uso della sala conferenza e dei locali della biblioteca comunale e dell'articolo 97 della Costituzione, in tema di imparzialità della pubblica amministrazione, intenzionalmente - è scritto nel capo di imputazione - procurava un ingiusto vantaggio patrimoniale agli organizzatori del convegno intitolato 'Referendum costituzionale, le ragioni del sì e le ragioni del no' concedendogli per tenere l'evento l'utilizzo della sala conferenze della biblioteca, nonostante l'espresso diniego del direttore della biblioteca".
Il processo inizierà il 9 novembre.
A fare notificare l'avviso di conclusione delle indagini preliminari era stato il pubblico ministero Alessandra Russo.
(Aggiornato alle ore 9,31)