Ritrovato il pensionato scomparso, è stremato e confuso: ma sta bene
L'ombra del sessantasettenne è stata notata dalla squadra di familiari e volontari. Partita la segnalazione di un possibile avvistamento, i carabinieri hanno cinturato l'area fino a ritrovare l'anziano
E' stato trovato, dalla squadra composta dai familiari e dai volontari, nei pressi del depuratore di contrada Fontana. E' stanco e stremato, ma sembrerebbe essere in buone condizioni di salute il pensionato sessantasettenne di Racalmuto: Angelo Cipolla che era scomparso dalla tarda serata di venerdì. L'uomo, un ex impiegato della Forestale, è stato portato, con un'autoambulanza del 118, al pronto soccorso dell'ospedale "Barone Lombardo" di Canicattì dove i medici lo stanno sottoponendo a tutti i necessari accertamenti. Si tratta di controlli che vengono fatti in via precauzionale visto che il pensionato è stato fuori casa per circa due giorni.
L'ombra del sessantasettenne è stata notata, in contrada Fontana, dalla squadra di familiari e volontari. Partita la segnalazione di un possibile avvistamento, i carabinieri - che fin dalla tarda serata di venerdì non hanno mai smesso un solo secondo di cercare l'anziano - hanno cinturato l'area fino a trovare il pensionato.
Per tutta la giornata, dopo che è stato attivato il piano provinciale di ricerche persone scomparse, i carabinieri, i vigili del fuoco, la polizia di Stato, la Protezione civile e più di 60 volontari - alcuni dei quali hanno utilizzato le moto da motocross - hanno scandagliato, in maniera scientifica, ettari ed ettari del bosco di Sant'Antonino. Ed è stata applicata anche la tecnica della rilevazione satellitare. Ad essere costantemente informato, dal comandante provinciale dell'Arma: il colonnello Giovanni Pellegrino, anche il prefetto di Agrigento Dario Caputo.
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