rotate-mobile
Mercoledì, 4 Ottobre 2023
Il caso / Racalmuto

Litiga col vicino di casa e con un morso gli amputa il pollice: denunciato pensionato

Il trentaquattrenne, rimasto ferito, è finito al pronto soccorso dove i medici hanno diagnosticato, e certificato, ferite e lesioni guaribili in 30 giorni. Il sessantatreenne è stato accusato di lesioni personali

Che i rapporti fra vicini di casa non fossero idilliaci forse era risaputo, ed anche da tempo. Nessuno mai però avrebbe immaginato che si potesse trascendere fino a questo punto. Sì perché dopo l’ennesima discussione, per questioni di vicinato appunto, il pensionato sessantatreenne ha – stando all’accusa formalizzata a suo carico – aggredito il trentaquattrenne e con un morso gli ha amputato il pollice della mano destra. Il racalmutese più giovane è finito in ospedale dove i medici gli hanno diagnosticato ferite e lesioni guaribili in circa 30 giorni, salvo complicazioni. Il pensionato è stato invece denunciato, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Agrigento. L’ipotesi di reato contestata è lesioni personali.

A rivolgersi alla stazione dei carabinieri di Racalmuto, raccontando quanto gli era accaduto – lungo via Gramsi, nel centro del paese, - è stato il disoccupato. L’uomo ha prodotto anche il referto sanitario rilasciato dai medici che lo hanno assistito e avuto in cura subito dopo il violento episodio. I militari dell’Arma del paese, coordinati dal comando compagnia di Canicattì, dopo alcuni accertamenti, scaturiti appunto proprio dalla querela di parte, hanno formalizzato l’accusa – e inoltrato gli incartamenti al sostituto procuratore di turno – a carico del pensionato racalmutese sessantatreenne.

Appare scontato, anche se mancano conferme istituzionali al riguardo, che gli investigatori possano – nella fase di accertamenti – aver ascoltato alcuni familiari, amici e vicini di casa dei due racalmutesi. Non trapela però, appunto, neanche la più piccola indiscrezione al riguardo.  

Nessun dubbio, non per i carabinieri. L’aggressione e le lesioni personali provocate al trentaquattrenne sono, purtroppo, il risultato di dissidi di vicinato che sarebbero andati avanti da un po’ di tempo. E dopo la nuova, verosimilmente ennesima, baruffa, il sessantatreenne si sarebbe scagliato con calci, pugni e anche morsi contro il racalmutese più giovane e, con un morso appunto, gli ha amputato il pollice della mano destra.

Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Litiga col vicino di casa e con un morso gli amputa il pollice: denunciato pensionato

AgrigentoNotizie è in caricamento