Otto mesi senza stipendio, i netturbini non ci stanno: esplode la protesta
Si è concluso il sit in dei lavoratori davanti alla Prefettura. L'estenuante attesa dura da troppo tempo, così gli operatori ecologici hanno deciso di alzare la voce
Questa mattina hanno deciso di darsi appuntamento davanti alla Prefettura. Sono gli operatori ecologici di Porto Empedocle, che anche oggi hanno provato ad alzare la voce dopo le proteste in via Roma, davanti al Comune. Una manifestazione pacifica, che ha visto sfilare i netturbini ancora senza stipendio.
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Al sit-in ha preso parte anche la Cisl di Agrigento, sindacato con a capo il segretario Maurizio Saia. Non è la prima volta che i lavoratori alzano la voce, è da otto mesi che i netturbini non percepiscono stipendio.
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Oggi, quasi un ultimatum, i netturbini di Porto Empedocle, senza una risposta concreta, mercoledì incroceranno le braccia. I lavoratori hanno lamentato le loro difficoltà economiche, una situazione che ha bisogno di una imminente soluzione.
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