Secondo colpo in poco più di un mese, "cacciatori" di rame scatenati
A formalizzare la denuncia di furto, contro ignoti, sono stati – una volta che hanno fatto l’amara scoperta - i responsabili dell’Enel
Hanno “colpito” di nuovo. Poco più di un mese dopo l’ultimo – in ordine di tempo – furto, i “cacciatori” di “oro rosso” sono tornati a razziare le campagne di Menfi. Praticamente sempre la stessa contrada. Nelle ultime ore, una banda di malviventi ha tranciato e portato via ben 900 metri di cavi di rame della rete elettrica dell’Enel. E’ accaduto tutto in contrada Cavaretto. A formalizzare la denuncia di furto, contro ignoti, sono stati – una volta che hanno fatto l’amara scoperta - i responsabili dell’Enel.
Disagi, inevitabili, in tutta la zona che è rimasta praticamente al buio. Il danno, provocato all’Enel, è stato quantificato in alcune migliaia di euro. I carabinieri della stazione di Menfi hanno, naturalmente, già avviato le indagini. Appare fortemente probabile – anche per la zona da razziare prescelta – che ad agire possano essere stati sempre gli stessi delinquenti. Nel primo episodio vennero portati via – con un danno di circa 3 mila euro -ben mille metri di cavi di rame della bassa tensione. Il tutto avviene sempre, come da copione, senza essere notati, né tantomeno sentiti da nessuno.