Palazzo Lo Vetere-Del Carretto è salvo: Micciché dopo 11 anni revoca le ordinanze di sgombero

Palazzo Lo Vetere-Del Carretto, dopo 11 anni dall'ordinanza di sgombero firmata dall'allora sindaco Marco Zambuto, è stato messo in sicurezza. Ad accertarlo, a garanzia della pubblica incolumità, una perizia, depositata al Municipio, dell'ingegnere Epifanio Bellini. L'attuale primo cittadino, Franco Micciché, su proposta del responsabile del quinto settore: Gaetano Greco, ha revocato dunque - appunto dopo ben 11 anni - l'ordinanza di sgombero dal nobiliare palazzo che si trova di fronte dell'entrata della Curia di Agrigento. 

Un palazzo che, di fatto, ha rischiato di fare la stessa fine del "Lo Jacono-Maraventano", sbriciolatosi a Pasquetta del 2011. In questo caso, per fortuna, il seicentesco immobile - una delle più significative espressioni del barocco agrigentino, con un portale ad arco a tutto sesto, e una facciata arricchita da numerosi elementi decorativi - è salvo.   

Era la fine di aprile del 2011 quando le infiltrazioni di acqua piovana e le conseguenti crepe facevano temere gli amministratori comunali prima e i tecnici della Protezione civile dopo per la sua staticità. All'epoca sarebbe stato accertato anche che degli interventi edili effettuati all'ultimo piano avevano appesantito la struttura che risultava essere - il riferimento è all'aprile-maggio del 2011 - spaccata in diversi punti. Si arrivò quindi allo sgombero di alcune famiglie e poi nel gennaio del 2014 all'evacuazione dell'intero storico immobile. 

All'inizio di questo mese, poi, e per fortuna, è stata prodotta la perizia tecnica che, appunto, ha sancito l'avvenuta messa in sicurezza dell'edificio. Il sindaco Micciché, informando la Sovrintendenza, l'assessorato regionale ai Beni culturali, Genio civile e Prefettura, ha revocato le ordinanze di sgombero del 2011 e del 2014.