Ripristinata, ma con portata ridotta, la fornitura idrica per i Comuni del "Tre Sorgenti"
La gestione commissariale ha diffidato il Consorzio a garantire l’immissione dell’ordinaria portata necessaria per l’approvvigionamento dei 4 paesi
Ripristinata, ma solo parzialmente, la fornitura idrica dei Comuni serviti dall'acquedotto “Tre Sorgenti”: Grotte, Naro, Racalmuto e Castrofilippo. Lo rendono noto i commissari prefettizi che si occupano della gestione del servizio idrico.
Nell’acquedotto consortile è stata immessa una portata di 50 l/s (+30 l/s rispetto a quella già consegnata), in conformità alle limitazioni imposte dal Consorzio.
Le portate che vengono, tutt’ora, fornite ai comuni risultano le seguenti:
- comune di Racalmuto: 15 l/s;
- comune di Grotte: 15 l/s;
- comune di Castrofilippo: 7 l/s;
- comune di Naro (sollevamento Idrico “Margio Vitale”): 15 l/s; con ripetute problematiche legate all’irregolare funzionamento della pompa di sollevamento a causa di portata inferiore alla capacità minima della stessa.
Tenuto conto che tale fornitura idrica è notevolmente ridotta rispetto a quella necessaria per garantire un tempestivo recupero e, quindi, la normalizzazione della distribuzione idrica nei comuni, la gestione commissariale ha diffidato il Consorzio a garantire l’immissione dell’ordinaria portata necessaria per l’approvvigionamento dei Comuni, da anni ordinariamente pari a l/s 80.