“Traffico di cocaina dal Belgio”, 6 condanne
Inflitte pene fino a 16 anni di carcere ai presunti componenti della cellula agrigentina dell’organizzazione sgominata con l’operazione “Up and down”
Sei condanne fino a 16 anni di carcere per i presunti componenti della cellula agrigentina di un’organizzazione criminale che trafficava cocaina dal Belgio.
La sentenza del processo, che scaturisce dall'inchiesta “Up and down” (tradotto significa “su e giù”), è stata emessa dai giudici della prima sezione penale del tribunale di Agrigento presieduta da Alfonso Malato.
L’operazione, eseguita dai carabinieri, è scattata nel dicembre del 2016.
La pena pià alta - 16 anni di carcere - è stata inflitta a Carmelo Fallea, 46 anni, di Favara (24 anni era la richiesta del pm Luisa Bettiol); 7 anni e 5 mesi per Calogero Presti, 48 anni, di Favara (22 anni); 7 anni e 8 mesi per Carmelo Vaccaro, 43 anni, di Favara (14 anni); 7 anni e 2 mesi per Rania El Moussaid, 36 anni, originaria del Marocco e residente ad Agrigento (12 anni e 6 mesi); 7 anni e 2 mesi per Gaspare Indelicato, 38 anni, di Favara (11 anni e 6 mesi); e 1 anno, infine, per Stefano Sacco, 57 anni, di Porto Empedocle, unico imputato al quale non si contestava l'associazione a delinquere ma la detenzione illecita di droga (3 anni era la richiesta di pena del pm).
L’inchiesta ha già portato ad alcune condanne nello stralcio abbreviato del processo.
I giudici, dopo la requisitoria del pm che aveva chiesto pene molto più severe per gran parte degli imputati, avevano fissato alcune udienze per le arringhe dei difensori (gli avvocati Daniela Posante, Angelo Nicotra, Giovanni Castronovo, Antonino Gaziano,, Salvatore Pennica e Salvatore Virgone) che hanno provato a smontare le tesi accusatorie.
Le pene sono più contenute perché i giudici hanno escluso l’aggravante che aumenta la condanna quando il numero di partecipanti all’associazione è superiore a 10 oppure i componenti della stessa organizzazione facciano uso di droghe.
