"Danni dopo un intervento chirurgico", donna chiede all'Asp 470 mila euro
I fatti si riferiscono ad un episodio del 2013, quando si recò al pronto soccorso dell'ospedale "Giovanni Paolo II" di Sciacca e successivamente fu sottoposta ad un'operazione
Chiede un risarcimento all'Asp per un intervento chirurgio giudicato "errato". Una donna, nel 2013, si recò al pronto soccorso dell'ospedale "Giovanni Paolo II" di Sciacca e successivamente fu sottoposta ad un intervento chirurgico il cui esito sarebbe risultato "invalidante". Adesso la donna - si legge sul quotidiano La Sicilia - chiede un risarcimento di circa 470 mila euro all'Azienda sanitaria di Agrigento. La donna ha citato in giudizio l'Asp e la prima udienza si svolgerà il prossimo 10 gennaio davanti al giudice del tribunale di Sciacca per accertare i danni e le eventuali responsabilità dell'Asp.