Crollo del ponte Morandi, tra le vittime c'è anche un agrigentino
Si tratta di Vincenzo Licata, 58 anni, nato a Grotte, sposato e padre di due figli. Il nome è stato reso noto insieme a quelli di alcune delle vittime
C'è anche un agrigentino tra le vittime del crollo del ponte Morandi di Genova. Si tratta di Vincenzo Licata, 58 anni, autotrasportatore nato a Grotte. Il nome è stato reso pubblico insieme agli altri di alcune delle vittime del disastro. Licata era sposato e padre di due figli. Viveva a Vicenza da anni, dove era titolare di una ditta di trasporti.
Il crollo del ponte “Morandi” fa paura agli agrigentini: quelle analogie con Genova
Cordoglio è stato espresso dal sindaco di Grotte, Alfonso Provvidenza: "Sentite condoglianze alla famiglia Licata per la perdita di Vincenzo da parte di tutta la città di Grotte e dell'amministrazione comunale", ha scritto il primo cittadino su Facebook.
Prima della tragedia, Licata era impegnato al lavoro ed è stato coinvolto nel crollo. I familiari, sapendo della tratta percorsa dal congiunto, hanno provato subito a mettersi in contatto con lui. Tentativi che purtroppo sono risultati vani e in mattinata nell’ospedale del capoluogo ligure, il riconoscimento della vittima.
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La tragedia che si è consumata in Liguria, ha messo paura agli agrigentini. Il viadotto crollato porta lo stesso nome di quello che collega Agrigento a Porto Empedocle, chiuso per motivi di sicurezza. Il viadotto agrigentino era stato progettato dall'ingegnere Riccardo Morandi, stesso progettista di quello genovese, nello stesso periodo.