Avvocati accanto delle persone fragili, parte da Lampedusa il ciclo di incontri per aiutare
I legali verranno formati per stare sempre più vicini ai minori stranieri non accompagnati, migranti, disabili e anziani
Domani l'associazione nazionale forense lancia da Lampedusa, luogo simbolo della vicinanza a coloro che sono in difficoltà, il ciclo di incontri per formare gli avvocati italiani sui nuovi bisogni sociali riguardanti minori stranieri non accompagnati, migranti, disabili e anziani, che spesso non godono di tutela giuridica adeguata.
I professionisti si mettono in gioco, con le competenze e con una formazione adeguata, per dare il loro supporto a una gestione del fenomeno che "troppo spesso è affidata a improvvisazione e approssimazione, con i conseguenti rischi anche di mala prassi". Secondo l'Anf è urgente affrontare le fragilità moderne e trasversali, ed è essenziale il ruolo dell'avvocato, che deve riconoscere e individuare i percorsi da offrire e da intraprendere, "così traducendosi in promotore e pensatore di strumenti utili alla tutela delle fragilità, in una moderna visione solidaristica, che pone le sue basi sempre e comunque sull'art. 2 della Costituzione". Dopo la presentazione dell'iniziativa "Fragilità e soggetti fragili" avvenuta in Senato, alla presenza della senatrice del Partito democratico Sandra Zampa, prima firmataria della l.47/2017 sui minori stranieri non accompagnati, domani alle 12 il segretario generale dell'Anf Giampaolo Di Marco e il sindaco di Lampedusa Filippo Mannino presenteranno dalla Sala Comunale il ciclo di incontri che prenderà poi il via il 14 aprile.