L'odissea non è ancora finita: diramata l'allerta arancione, decisa la chiusura delle scuole: ecco dove
Lo stato di attenzione varrà dalle 16 di oggi e per le prossime 12/24 ore con piogge intense, temporali e attività elettrica intensa
Mentre una forte ondata di maltempo si abbatte sulla provincia in queste ore, con precipitazioni molto abbondanti, grandinate e trombe marine, la Protezione civile regionale dirama un'allerta arancione per il pomeriggio di oggi e la giornata di domani. L'allerta precedente era solo gialla.
Cosa dice la Protezione civile
Dall'ente regionale si segnalano inoltre condizioni meteo avverse: in particolare si prevedono precipitazioni diffuse con rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento a carattere comunque locale. Le macchine operative dei Comuni sono già al lavoro soprattutto in considerazione dei danni provocati dall'ondata di maltempo che ha flagellato la provincia solo la scorsa settimana.
Scuole chiuse in molti comuni della provincia
Come è già avvenuto soprattutto nelle ultime settimane, diversi primi cittadini hanno già deciso di sospendere le lezioni o chiudere le scuole. Il sindaco di Sciacca e quello di Menfi hanno già firmato delle ordinanze di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. Anche a Canicattì il primo cittadino ha stabilito che "causa delle avverse condizioni meteo previste", rimarranno chiuse le scuole, sia pubbliche che private. Stessa decisione presa anche a Siculiana. Scuole aperte invece ad Agrigento, dove il sindaco ha disposto la chiusura invece del cimitero e dei luoghi all'aperto.
Attivato il numero per le emergenze
Il Libero consorzio comunale di Agrigento ha attivato la sala operativa di Protezione civile, che sino alla mezzanotte di domani. sarà pronta a raccogliere le eventuali segnalazioni di criticità su tutto il territorio provinciale, interessato dal pericolo di forti temporali, attività elettrica, forti venti dai quadranti meridionalie rischio idrogeologico ed idraulico. Il Libero consorzio ha inoltre nuovamente attivato il numero telefonico per le emergenze: 333 6141869, mentre la gestione della sala operativa sarà effettuata dal personale del gruppo di Protezione civile. Allertato anche il personale stradale del Libero Consorzio che, come di consueto, effettuerà il monitoraggio della rete stradale provinciale, sulla quale sarà necessario procedere con la massima prudenza a causa della probabile presenza di fango e detriti sulle carreggiate.