Ladri di rame scatenati, tre contrade rimangono al buio
Nelle aree di Zingarello, Cipolluzza e Punta Bianca i malviventi hanno colpito per la terza notte consecutiva. Oltre 100 famiglie, rimaste senza luce, rivolgono un appello al prefetto Diomede. Fotogallery all'interno
Per la terza notte consecutiva i ladri hanno portato via i cavi di rame nelle zone Zingarello, Cipolluzza e Punta Bianca, facendo diventare ancora più grave la situazione delle oltre cento famiglie che risiedono in queste contrade.
Ormai da tre giorni, infatti, i “cacciatori di oro rosso”, colpiscono senza sosta. Nei primi due casi i malviventi hanno portato via alcuni chilometri di cavi dell’impianto elettrico pubblico, ma sono riusciti a penetrare anche in una villetta, dopo avere tagliato la recinzione, per depredarla di tutti i cavi di rame. Ad eseguire i rilievi di rito, nei primi due casi, è stata la polizia.
La notte scorsa, invece, sul posto sono intervenuti i carabinieri di Villaseta. A causa dei continui raid dei vandali oltre cento famiglie sono rimaste al buio, ma sono senza corrente elettrica anche alcuni b&b e diverse aziende delle contrade interessate dai furti. I residenti delle tre contrade oggi hanno chiesto di poter incontrare il prefetto di Agrigento, Nicola Diomede, per sollevare la questione.
Come è noto ormai da anni, in tutto l’agrigentino, i furti di cavi della corrente elettrica si ripetono continuamente ed i ladri, oltre a provocare un serio danno all’Enel, causano enormi disagi ai residenti.
