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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Al piazzale Kaos ricomincia la formazione: un tirocinio con l’università di Catania

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di AgrigentoNotizie

In questi giorni nei pressi della Casa Natale di Luigi Pirandello, è stato avviato un tirocinio formativo sul rapporto culturale tra Pirandello e la Grecità. Un’apposita convenzione è stata sottoscritta dal Parco letterario “Luigi Pirandello” con la facoltà di Filosofia dell’università degli studi di Catania, dove una studentessa agrigentina sta completando il suo percorso di laurea triennale iniziato nell’anno 2018, dopo una buona formazione ottenuta presso il liceo Scientifico Leonardo di Agrigento.

La mostra itinerante “Pirandello e la più Bella città dei mortali”, temporaneamente esposta nella sala dei Simposi del Caffè’ Letterario “Luigi Pirandello”, sarà lo spunto trasversale di un percorso culturale tra il pensiero e le opere del Sommo drammaturgo agrigentino e il pensiero filosofico del mondo occidentale. Infatti, la studentessa iscritta alla facoltà di Storia e Filosofia, in forma tirocinante approfondirà con il tutor aziendale le tematiche fondamentali della storia della filosofia occidentale, ponendole a riscontro con la poetica di Luigi Pirandello proprio a due passi dai luoghi natii dove lui trascorse gran parte della sua adolescenza e non disdegnò mai di tornarvi spesso e per concludere il suo percorso terreno con le sue ceneri inumate in una rozza pietra, estratta dalla collina di Girgenti, secondo le sue ultime volontà.

La mostra è stata prodotta dal parco letterario e redatta dai più noti pirandellisti italiani, tra i quali il professor Enzo Lauretta, la professoressa Sarah Zappulla Muscarà e il fotografo Angelo Pitrone, assieme all’avvocato Zappulla. Si tratta di una mostra itinerante che è stata esposta ed apprezzata in varie parti e in vari siti della nostra Europa. Tra essi spicca la Villa Nobel a Sanremo, l’università di Salamanca in Spagna, il Teatro Eliseo a Roma, l’istituto Scolastico padovano di Senigallia, ecc. I progettisti amano chiamarla mostra paesaggistica, più che fotografica. Infatti, seppur ricca di immagini fotografiche riguardanti la vita di Luigi Pirandello e il territorio dove lui visse e nel quale trovò ispirazione per tutte le sue opere, esse sono state però incastonate dai redattori in alcuni sfondi o paesaggi di vario colore secondo le varie tematiche trattate. Il tirocinio ha visto crescere culturalmente la giovane allieva filosofa Alessia Savarino in diretto contatto con l’esperienza scelta e offerta dal Parco Letterario essendo quotidianamente il Caffè Letterario meta di Turisti provenienti da tutta la penisola anche stranieri che hanno apprezzato la Mostra, l’Accoglienza, la tipologia della Guida e della Visita accurata che ha cercato di sopperire nel migliore dei modi possibili, con dignitosa umiltà culturale ed orgoglio militante la chiusura prolungata del Monumento Nazionale e del Museo Regionale. L’esperienza di tirocinante è servita sia per gli studi della Laureanda ma anche per mostrare che con la Cultura ed il Turismo si costruiscono altra cultura e prospettive reali di lavoro. Il tutor Universitario Prof. Giarratana e quello Aziendale ing. Barone dopo questa Singolare attività Formativa riletta nel connubio tra il pensiero pirandelliano e la grecità si auspicano altre esperienze nel prosieguo della collaborazione istaurata.

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