Liste dei candidati all'Ars, "terremoto" nel Pd e in Forza Italia
Nell'elenco del partito Democratico è scomparso il nominativo di Mariaconcetta La Porta ed è comparso quello del vicepresidente della Regione Mariella Lo Bello. Salvatore Iacolino dice, invece, ufficialmente, "addio" agli azzurri e approda all'Udc
Il "terremoto" si è consumato in mattinata. Martedì scorso la "pattuglia" dei candidati agrigentini del Pd "Micari presidente" era pronta. La proposta del segretario provinciale Peppe Zambito - per la lista dei candidati per le elezioni regionali del 5 novembre - era stata approvata. "Una proposta che risponde in pieno al mandato ricevuto dalla direzione provinciale: rappresentanza territoriale, impegno di tutte le sensibilità del partito, coinvolgimento della società civile" - era pronto a dire Zambito. Stamattina però le fibrillazioni e poi, appunto, il "terremoto". Un sisma che s'è anche tentato di far passare inosservato. Ma che c'è stato. Perché nella lista presentata all'ufficio circoscrizionale del tribunale di Agrigento è scomparso uno dei nominativi pianificati e ne è comparso un altro. Nella lista dei candidati - che verrà sottoposta al vaglio degli elettori - non c'è più, infatti, il nome di Mariaconcetta La Porta, detta Ketty, insegnante di Agrigento. Il suo posto è stato preso dal nominativo del vice presidente uscente della Regione Mariella Lo Bello.
Nominativo che compare anche nel listino che è stato presentato stamani alla cancelleria della Corte d'appello di Palermo. Oltre al candidato governatore Fabrizio Micari, ci sono, infatti, i nomi di Alice Anselmo, Nicola D'Agostino, Mariella Lo Bello, Antonio Rubino, Valeria Sudano e Vincenzo Vinciullo.
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Ma che cosa è successo? Perché questa improvvisa rotazione di nominativi? "E' successo che abbiamo accolto una indicazione della segreteria regionale - ha spiegato il segretario provinciale Peppe Zambito - e con responsabilità e collaborazione abbiamo accolto in lista Mariella Lo Bello. Naturalmente Ketty La Porta aveva dato disponibilità e senso di appartenenza, candidandosi. Continuerà a lavorare con me nella segretaria". Gli altri candidati del Pd sono: Diego Aprile, consigliere comunale di Canicattì e avvocato; Michele Catanzaro, segretario del circolo del Pd di Sciacca, laureato in Giurisprudenza; il deputato uscente, già sindaco di Bivona, Giovanni Panepinto, l'avvocato favarese Mimmo Russello e Concetta Violante, detta Cettina, di Cattolica Eraclea, primario dell'ospedale di Ribera.
Da un terremoto improvviso, quello registratosi nel Pd, ad un altro ben prevedibile: quello in Forza Italia. A candidarsi con "Musumeci presidente Sicilia vera Libertas rete democratica Unione di Centro" è stato, infatti, Salvatore Iacolino. Nella stessa lista di Iacolino sono candidati anche Margherita La Rocca Ruvolo, Gaetano Cani, Francesco Maria Coppa, Giancarlo Calogero Scarnà e Sonia Vetro.
