Nomine in Forza Italia, Iacolino attacca Gallo e Giambrone
L'aver militato in altri partiti - meglio se di sinistra - sembra il tratto distintivo delle nomine del duo, Gallo-Giambrone.
Ad un passo dalle elezioni regionali del 5 novembre - senza una seria proposta di lista - la frenetica corsa al conferimento di medagliette - qua e la in provincia di Agrigento - mostra la debolezza di una gestione commissariale che non ha mai cercato il dialogo con le altre anime del partito.
La mancata consultazione dei consiglieri comunali e degli esponenti di partito non allineati all'on. Gallo, nella scelta dei 40 commissari locali da parte del commissario provinciale di FI, ne conferma i limiti di autonomia e viola i principi fondamentali di democrazia e condivisione del movimento di Forza Italia. Basterà la creazione di un "Soviet " locale a sostegno e garanzia della candidatura dell'On Gallo Afflitto alle Regionali? O quest'ultimo dovrà scegliere anche i restanti 5 candidati per evitare spiacevoli sorprese e sciogliere così la riserva sulla candidatura alle Regionali? Noi continueremo a dare forza alle nostre idee ed ai nostri valori, dando sostanza ai nostri progetti ed alla speranza dei siciliani per una Sicilia migliore,sostenendo, con nostre candidature, Nello Musumeci presidente - conclude l'On.Iacolino.