Mercato immobiliare, affittare e comprare casa ad Agrigento costa meno
Lo rivela l’osservatorio di Immobiliare.it ha analizzato l’andamento dei prezzi richiesti per le compravendite e per le locazioni in Sicilia
Affitare e comprare casa ad Agrigento costa meno. La Città dei Templi è uno dei capoluoghi di provincia siciliani più economici per chi vuole investire nel mattone. Anche se i prezzi delle case sono leggermente aumentati nel primo trimestre del 2018 dello 0,5 per cento, il costo degli immobili ad Agrigento è uno dei più bassi in Sicilia, con una media di 1.121 euro a metro quadro. Più economiche sono solo Caltanissetta e Trapani. Lo rivela l’osservatorio di Immobiliare.it ha analizzato l’andamento dei prezzi richiesti per le compravendite e per le locazioni in Sicilia. Va ancora meglio per chi vuole affittare casa ad Agrigento. I valori delle locazioni, infatti, scendono nel primo trimestre dell’anno del 2,2 per cento.
Il prezzo medio richiesto da chi vende un’abitazione in Sicilia, a marzo 2018, - fanno sapere da Immobiliare.it - è stato pari a 1.306 euro al metro quadro, contro i 1.583 del Sud Italia. Sul fronte affitti invece la distanza con la media del Sud diminuisce: i canoni della regione sono di 6,07 euro al metro quadro e 6,56 quelli richiesti in media nelle regioni del Sud Italia.
Tornando all’andamento dei prezzi nel corso dei mesi e puntando la lente sulle città siciliane, si scopre come Enna sia il capoluogo che nel primo trimestre 2018 vanta l’andamento migliore dei costi richiesti per le compravendite: +2,2 per cento. Al contrario, Ragusa si aggiudica il primato negativo in questo settore di mercato con prezzi in calo del 2,3 per centop. E se Caltanissetta con 894 euro al metro quadro è la città più economica in cui comprare casa in regione, Palermo è la più cara (1.433 euro al metro quadro) e l’unica insieme a Catania (1.393 euro al metro quadro) a superare la media regionale.