"Spaccio di droga" a Licata, il Gup rinvia a giudizio nove persone
Un decimo imputato ha chiesto il rito abbreviato. La prima udienza è stata fissata al 29 novembre davanti al giudice monocratico Ermelinda Marfia
Il giudice per l'udienza preliminare, Alfonso Malato, ha rinviato a giudizio 9 persone rimaste coinvolte in un'inchiesta antidroga a Licata. Gli imputati sono i licatesi: Andrea Spiteri, 45 anni; Nicola Fabrizio Marino, 37 anni; Francesco Ferranti, 32 anni; Eugen Sterian, 37 anni; Antonino Cammilleri, 47 anni; Diego Nastasi, 50 anni, il figlio Giovanni Nastasi, 24 anni, Enrico Nastasi, 44 anni, Emanuele Ferrigno, 35 anni, tutti di Gela. Un decimo imputato, Fabio Pastore, 38 anni, di Palagonia, in provincia di Catania, ha chiesto il rito abbreviato.
L' indagine è stata coordinata dal pubblico ministero Antonella Pandolfi. L' accusa, per tutti, è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e in particolare di cocaina.
La prima udienza è stata fissata al 29 novembre davanti al giudice monocratico Ermelinda Marfia.