“C'è un legame molto forte, non me ne vado con piacere perchè qui stavo bene  ma il nostro lavoro prevede questo, nessuno era stato per nove anni alla guida della squadra mobile di Agrigento. Questo territorio necessita sempre di molta attenzione e presto vedrete i frutti del lavoro che, anche oggi, facciamo per questa terra. Tutte le operazioni sono state importanti ma aiutare una donna in difficoltà o un ragazzo che ha problemi non sono attività che arrivano alla stampa ma paradossalmente sono quelle che ti riempiono il cuore”. Così, dai microfoni di AgrigentoNotizie, ha parlato il vice questore aggiunto Giovanni Minardi a margine della conferenza di saluto al dirigente capo che per nove anni ha guidato la squadra mobile di Agrigento e che è stato adesso, trasferito a Gela.

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Presente anche il questore di Agrigento Emanele Ricifari e gli agenti che negli anni hanno lavorato con Minardi. A differenza degli altri incontri del vice questore aggiunto con i giornalisti, dove non sono mai mancate battute e risate, il capo uscente della squadra mobile, è apparso visibilmente commosso nel lasciare una città che gli ha dato tanto, sia nella professione e sia nella vita privata. 

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