"Pennelli a mare inquinavano il litorale di San Leone", slitta avvio del processo
Il presidente della prima sezione penale è incompatibile a celebrare il dibattimento
Slitta al 17 dicembre l’inizio del processo a carico di cinque imputati rinviati a giudizio nell’ambito dell’inchiesta sui cosiddetti pennelli a mare, vale a dire le condotte sottomarine dell’impianto di depurazione che avrebbero scaricato reflui sulle acque del litorale di San Leone senza un adeguato filtro. Il presidente della prima sezione penale Alfonso Malato, avendo trattato il procedimento nella fase delle indagini preliminari, è incompatibile a celebrare il dibattimento che doveva iniziare ieri.
Gli imputati sono: Marco Campione, 55 anni, di Agrigento, legale rappresentante di Girgenti Acque Spa; Giuseppe Giuffrida, 69 anni, di Gravina di Catania, predecessore di Campione; Bernardo Barone, 64 anni, direttore generale dell'Ato idrico, di Agrigento; e Pietro Hamel, 65 anni, di Porto Empedocle, dirigente tecnico dell'Ato idrico e Maurizio Carlino, 56 anni, progettista e direttore dei lavori, di Favara.