"Non ha incassato indebitamente l'assegno sociale": assolto cinquantenne
Al processo è stato dimostrato che il cinquantenne non aveva avanzato nessuna richiesta per ottenere il beneficio
Non ha conseguito indebitamente, da settembre 2012 a febbraio 2016, l’assegno sociale. Il tribunale di Sciacca ha assolto perché "il fatto non costituisce reato" un cinquantenne di Menfi. Era imputato perché, secondo l’accusa originariamente avanzata a suo carico, in concorso con altra persona, avrebbe attestato falsamente di essere definitivamente rientrato in Italia dal Venezuela e di risiedere stabilmente a Menfi. Questo consente di ottenere l’assegno sociale.
Al processo il suo difensore, l’avvocato Luigi Placa, ha dimostrato che il cinquantenne non soltanto non beneficiava di alcun assegno sociale, ma che non aveva avanzato nessuna richiesta per ottenere il beneficio, ma che era soltanto delegato sul conto dal quale aveva effettuato prelievi per effettuare spese del titolare. Anche il pm, Michele Marrone, aveva chiesto l’assoluzione del cinquantenne per non avere commesso il fatto, mentre il difensore perché il fatto non sussiste.